A distanza di tempo dalla sua partecipazione all’Isola dei Famosi, di recente, l’ex naufrago Matteo Diamante è tornato a parlarne nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni di Comingsoon.it. Qui l’influencer ed imprenditore ha parlato dei vari reality a cui ha preso parte tra cui appunto il survival game, facendo un bilancio delle diverse esperienze e rivelando che cosa cambierebbe se potesse tornare indietro.
Isola dei Famosi, ex naufrago parla della sua esperienza
Nel corso dell’intervista rilasciata ai microfoni di Comingsoon.it, Matteo Diamante ha passato in rassegna i programmi e reality a cui ha preso parte in questi anni, da Uomini e Donne a Ex on the beach, dall’Isola dei Famosi al Grande Fratello per arrivare a Italia Shore, rivelando: “La prima prima esperienza in un docu-reality è stata un’opportunità. Ho avuta molto fortuna che è andato in onda durante la quarantena e sono stato bravo a creare la mia community. I programmi che mi hanno messo di più alla prova sono stati sicuramente L’Isola dei Famosi a livello fisico e il Grande Fratello a livello psicologico. Il Gf è una bella sfida. Dell’Isola ho bellissimi ricordi, il fatto di dover realmente vivere con poco e niente mi ha segnato molto, mi ha reso più umile e mi ha fatto apprezzare il valore delle piccole cose. Al Gf sono entrato come ospite, sono stato un mese, che non è poco. Per quelli che sono durati sei mesi è stato deteriorante a livello psicologico. Stare sei mesi dentro una casa è veramente troppo per me“.
Poi l’ex naufrago ha rivelato che cosa vorrebbe cambiare se potesse tornare indietro e riguarda l’Isola dei Famosi: “Non mi sono mai pentito delle scelte che ho fatto. Anche il progetto Italia Shore mi ha dato una bella soddisfazione. Se potessi tornare indietro, forse c’è solo un momento preciso della mia esperienza a L’Isola dei Famosi che cambierei, ovvero quando mi hanno chiesto di rasarmi…se mi fossi rasato lì, avrei dato a tutti i naufraghi la possibilità di mangiare la pasta e mi sarei giocato il secondo posto in finale. Per il resto, ho fatto tutte scelte giuste, non ho rimpianti“.
Infine, Matteo ha commentato l’ultima edizione del survival game spendendo parole più che positive: “L’ho seguita all’inizio perché c’era Spadino, che è un mio grande amico. Ci siamo conosciuti a Italia Shore e poi è nata un’amicizia. È stata una bella edizione, “pulita” e senza fronzoli, la conduzione ottima. Gli ascolti bassi ma, secondo me, perché sbagliano la scelta del cast. O mettono realmente tutti sconosciuti o tutti famosi. Io penso che se vogliono riavvicinare i giovani alla tv devono puntare sugli influencer. Così si porterebbero dietro una fetta di social molto importante. E poi la verità è che la gente ama anche il trash“.