Mario Adinolfi è stato uno dei protagonisti indiscussi dell’ultima edizione dell’Isola dei Famosi che, seppur con le sue idee ed opinioni discutibili su alcune tematiche delicate ed attuali come le famiglie arcobaleno, ha saputo creare dinamiche e sconvolgere gli equilibri già precari del gruppo. A distanza di giorni dalla fine dell’esperienza in Honduras, l’ex naufrago ne è tornato a parlare nel corso di un’intervista rilasciata a Fanpage.
Isola dei Famosi,
Nel corso dell’intervista rilasciata a Fanpage, Mario Adinolfi ha innanzitutto commentato il suo secondo posto battuto nel televoto finale da Cristina Plevani che si è così aggiudicata la vittoria: “Non riesco a perdere senza soffrire. La vittoria sarebbe stata un’enorme soddisfazione, la sconfitta sulla linea del traguardo mi ha dato fastidio. Un fastidio lenito dal fatto che io e Cristina abbiamo sempre sognato di finire questa esperienza insieme. Le avevo detto che se avessi perso contro di lei ci sarei rimasto talmente male da darle una testata (ride, ndr.) Perché è una persona speciale, quindi ha meritato l’affetto del pubblico. Ha anche giovato dell’effetto nostalgia. Io stesso ricordavo la sua epopea di 25 anni fa. Chi ha la mia età ricorda che Cristina non approfittò della vittoria per farsi imbrigliare da una modalità che poteva essere trash. Tornò a essere una di noi. E ha vinto l’isola più dura di sempre“.
L’ex naufrago ha poi parlato del suo percorso fatto di alti e bassi, di ripensamenti, momenti in cui ha pensato di ritirarsi: “Alla fine della terza puntata. Sono stato assalito da una terribile solitudine, perché non avevo visto mia moglie Silvia in studio. La sua presenza mi confortava molto. Nelle prime due puntate sono stato nominato da tutti e psicologicamente non è facile sentirsi al centro di un astio che vivevo come preconcetto. Non avevano avuto ancora il tempo di conoscermi. In certi momenti c’erano delle vere e proprie dichiarazioni di odio e questo mi faceva stare molto male“.
La sua esperienza sull’Isola è stata accompagnata da una considerevole perdita di peso; Adinolfi ha così commentato: “Premetto che nel pre-isola in Honduras, grazie all’alimentazione locale che è a base di riso e di pollo, ho subito perso 6-7 chili di liquidi. Quindi, dal momento in cui sono uscito di casa il 3 maggio alla finale del 2 luglio, ho perso in totale 34 chili. Ci sono stati dei momenti di vera paura per me, perché il cambiamento è stato drastico e in un contesto invivibile, con il 100% di umidità e un calore fulminante. Tante scene di mie cadute non si sono viste. È stata una vera Via Crucis. E poi una notte sono stato prelevato e portato via dall’elisoccorso. Ho avuto un malore. Sono stato vegliato una notte intera dal dottor Goffredo Mezzanotte. A lui e a tutto lo staff medico va tutta la mia gratitudine. Mi hanno rimesso in piedi per permettermi il rush finale“.