A distanza di giorni dalla fine dell’ultima edizione dell’Isola dei Famosi e dalla vittoria di Cristina Plevani, di recente, Omar Fantini è tornato a parlare dell’esperienza vissuta in Honduras nel corso di un’intervista rilasciata a Lollo magazine. Qui l’ex naufrago ha anche rivelato chi secondo lui avrebbe meritato la vittoria e con quali ex compagni di avventura è rimasto in contatto dopo l’avventura nel reality di Canale Cinque.
Isola dei Famosi, Omar Fantini rivela chi avrebbe meritato la vittoria per lui
Nel corso dell’intervista rilasciata a Lorenzo Pugnaloni, l’ex naufrago ha parlato della sua esperienza in Honduras rivelando chi secondo lui avrebbe dovuto meritare la vittoria al posto di Cristina Plevani: “Io avrei preferito la vittoria di Mario; è vero che la sua è stata un’isola anomala ma la forza mentale che ha quell’uomo meritava di essere premiata. Anche Loredana, secondo me, era una buona candidata. Alla fine, è quella che ha vissuto più in simbiosi con natura e isola. Si è data sempre tanto da fare e non ha mai intralciato la nostra attività di pescatori e sterminatori di paguri“.
Omar è poi tornato su uno degli argomenti che più hanno tenuto banco nelle ultime settimane dell’Isola, lo scontro avuto con Dino Giarrusso: “Non saprei. Dopo il chiarimento, sono sopravvissuto ad una nomination tosta con Cristina, Teresanna e Mario. Quindi, averla superato credo che sia stato un segnale che mi diceva che ero stato perdonato. Per cui, non credo abbia influito in maniera determinante quell’episodio. Una cosa è certa… avrei preferito mille volte essere stato in grado di evitarlo. No, non ci siamo più sentiti dopo la puntata del confronto. In quel momento, abbiamo chiarito tutto… entrambi eravamo convinti di aver commesso degli errori per i quali abbiamo chiesto scusa“.
Ha poi rivelato con quali ex compagni di avventura è rimasto in contatto: “Ho sentito e continuo a sentire Jey e Mario. Proprio ieri, ho recuperato il numero di Paolo Vallesi e ci siamo sentiti immediatamente e ripromessi di vederci prestissimo!“.