Di recente, l’ex volto noto di Temptation Island Serena Enardu ha rilasciato un’intervista al settimanale Mio dove ha parlato della fine della storia con l’ex compagno Pago. I due, infatti, dopo diversi anni e dopo vari tira e molla, hanno deciso di porre fine alla loro relazione, prendendo così due strade diverse.
Nel corso dell’intervista, Serena ha rivelato di provare un grande dolore per la fine di questa storia e ricordando la sua esperienza nel reality delle tentazioni, ha ammesso che la rifarebbe perché le è stata utile per comprendere alcune cose e alcuni aspetti rimasti fino da allora sconosciuti.
Temptation Island, Serena Enardu parla della fine della storia con Pago
Ecco le sue parole: “Non ho ancora avuto il tempo di elaborare tutto. Ogni giorno penso a noi, a quello che siamo stati. Sette anni insieme, due anni separati, poi di nuovo insieme per altri tre… Ora sto analizzando tante cose con più lucidità. È un grande dolore. Lo rifarei perché è stato uno scossone necessario. Mi ha fatto capire cosa mancasse nel nostro rapporto. Se sono arrivata ad avvicinarmi a un altro è perché qualcosa mancava. Quel programma mi ha fatto riscoprire viva. Dopo due anni, ci siamo rimessi insieme, perché il sentimento c’era e c’è ancora. Ma l’amore non basta. Non mi è mai interessato il giudizio degli altri. C’è chi ha capito il mio percorso e c’è chi è rimasto fermo alla superficie dei fatti. In un certo senso anche Pago lo ha fatto: sono sicura che c’è ancora amarezza ed è anche questo che ci ha impedito di andare oltre“.
Nel corso dell’intervista, Serena Enardu ha anche commentato la possibilità di tornare a Uomini e Donne per cercare l’amore: “Apparentemente può sembrare che brami dalla voglia di stare in TV, ma non è così. Ho detto no anche agli autori di La volta buona che, dopo l’intervista di Pago, mi avevano contattata per controbattere. Non è l’ambiente in cui cercherei un uomo oggi. È stato bello, certo, ma ora ho voglia di qualcosa di più semplice. Io non sono un personaggio. Chi mi segue lo sa. Sono entrata in quel mondo perché guardavo Uomini e Donne fin da ragazzina e volevo vivere una favola, ma ho capito presto che era anche un contenitore lavorativo e l’ho sfruttato con intelligenza“.